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Dopo l'annuale New England Food Show tenutosi martedì a Boston, più di una dozzina di volontari e dipendenti dell'organizzazione no-profit Food for Free hanno caricato i loro camion con più di 50 scatole di cibo inutilizzato.
Il premio viene consegnato al magazzino dell'organizzazione a Somerville, dove viene smistato e distribuito alle dispense alimentari. Alla fine, questi prodotti finiscono sui tavoli da pranzo nella zona di Greater Boston.
“Altrimenti, questo [cibo] finirebbe in una discarica”, ha affermato Ben Engle, COO di Food for Free. "Questa è una grande opportunità per accedere a cibo di qualità che non si vede spesso... e anche per coloro che soffrono di insicurezza alimentare."
Il New England Food Show, che si tiene al Boston Fairgrounds, è il più grande evento commerciale della regione per il settore dei servizi di ristorazione.
Mentre i venditori imballano le loro esposizioni, lo staff di Food for Free cerca gli avanzi che possono essere “salvati” dallo scarto.
Hanno riempito due tavoli di prodotti freschi, salumi e un assortimento di prodotti alimentari di alta qualità, quindi hanno caricato diversi carretti pieni di pane.
"Non è raro che i venditori di queste fiere arrivino con i campioni e non abbiano un piano su cosa fare con i campioni rimanenti", ha detto Angle al New England Seafood Expo. “Quindi andremo a raccoglierlo e a darlo agli affamati”.
Invece di distribuire il cibo direttamente alle famiglie e ai singoli individui, Food for Free lavora con organizzazioni di aiuto alimentare più piccole che hanno più collegamenti con le comunità locali, ha affermato Angle.
"Il novantanove per cento del cibo che spediamo va a piccole agenzie e organizzazioni che non dispongono delle infrastrutture di trasporto o logistica di cui dispone Food for Free", ha affermato Engle. “Quindi, in sostanza, acquistiamo cibo da diverse fonti e lo spediamo a imprese più piccole che lo distribuiscono direttamente al pubblico”.
Megan Witter, volontaria per il cibo gratuito, ha affermato che le piccole organizzazioni spesso hanno difficoltà a trovare volontari o aziende che aiutino a consegnare il cibo donato dalle banche alimentari.
"La dispensa alimentare della prima chiesa congregazionale ci ha effettivamente aiutato a fornire cibo extra... alla nostra struttura", ha affermato Witter, un ex dipendente della dispensa alimentare della chiesa. “Quindi, avere il loro mezzo di trasporto e non ci hanno fatto pagare per il trasporto è molto, molto bello.”
Gli sforzi di salvataggio alimentare hanno messo in luce il cibo inutilizzato e l’insicurezza alimentare, attirando l’attenzione dei membri del Consiglio comunale di Boston Gabriela Colet e Ricardo Arroyo. Il mese scorso, la coppia ha introdotto un regolamento che impone ai venditori di cibo di donare il cibo avanzato a organizzazioni no-profit invece di buttarlo via.
Arroyo ha affermato che la proposta, la cui udienza è prevista per il 28 aprile, mira a creare canali di distribuzione tra negozi di alimentari, ristoranti e altri venditori con dispense e mense per i poveri.
Considerando il numero di programmi di aiuto federale, come il Programma di assistenza alimentare supplementare, sono giunti al termine, Engel ha affermato che nel complesso sono necessari maggiori sforzi di salvataggio alimentare.
Prima che il Dipartimento di assistenza transitoria del Massachusetts annunciasse che lo stato avrebbe fornito ulteriori benefici SNAP a individui e famiglie, Engel ha affermato che lui e altre organizzazioni hanno notato un aumento significativo del numero di persone in attesa nelle dispense alimentari.
“Tutti sanno che la fine del programma SNAP significherà cibo meno pericoloso”, ha detto Engel. “Vedremo sicuramente una maggiore domanda”.